Il legno che riveste il pavimento si rialza in una pedana che articola lo spazio, diventa vasca per piante, divani, tavoli.
La scelta di un unico materiale per restituire continuità tra l’interno, il terrazzo e la prospettiva dei grandi pini a ombrello.
Le piante oltre le finestre costituiscono il primo diaframma dell’affaccio dall’interno verso gli arbusti delle più grandi vasche, con phormium venati di arancio, quelle alternate tra i frangivento verso l’esterno, con canfore, leucophillum, phlomis.
Il disegno geometrico della pedana rialzata che ospita la zona soggiorno si ripropone speculare sull’altra estremità del terrazzo a accogliere l’area pranzo.
Per il sole del giorno, un sistema di ombreggiamento con quattro strisce di morbidi teli a soffietto combinato con una vela motorizzata con anemometro per la chiusura automatica.
Per la sera, un sistema di led sull’alzata della pedana e lampade nei vasi del perimetro del terrazzo a illuminare dal basso le piante.